ETTY HILLESUM
di
Giancarlo Loffarelli

PRESENTAZIONE

Lo spettacolo ETTY HILLESUM di Giancarlo Loffarelli racconta la breve ma intensa vita di Etty Hillesum, ebrea olandese morta giovanissima ad Auschwitz, straordinaria figura di donna e d’intellettuale, vissuta nel cuore del XX secolo in uno dei suoi momenti più bui. Benché ci abbia lasciato soltanto il suo diario e le sue lettere (pubblicati oggi in Italia da Adelphi), Etty Hillesum si presenta in tutta la complessità di una giovane donna dall’intelligenza acutissima, dalla religiosità profonda, dall’umanità eroica che la porta a dedicarsi totalmente agli altri deportati durante il periodo di internamento, dapprima nel campo di Westerbork, in Olanda e poi ad Auschwitz. Ma intelligenza, religiosità e profonda umanità, in lei coesistettero con una strabordante voglia di vivere, con una piena affermazione della sua femminilità a cui non erano estranei una profonda sensualità e un terreno gusto per la vita.

Lo spettacolo teatrale ripercorre la vita di Etty Hillesum così come essa emerge dalle sue lettere e dal suo diario, restituendoci l’alto profilo di una donna che non perse mai la sua profonda dignità anche quando fu fatta precipitare nel fango dei campi di internamento e poi di sterminio. Attorno a lei, le vicende del suo popolo e dell’umanità travolta dalla lucida follia nazista. Dai momenti felici della sua giovane esistenza ad Amsterdam al progressivo sprofondare nella tragedia, affrontata con lo spirito positivo che la porterà a scrivere, su una cartolina che lascerà cadere da una fessura del treno piombato che la porterà via dal campo di Westerbork verso quello di Auschwitz: Abbiamo lasciato il campo cantando!

Con Giancarlo Loffarelli, che ha scritto, dirige ed è interprete dello spettacolo, sulla scena ci saranno Marina Eianti (che interpreta il ruolo di Etty Hillesum), Luigina Ricci e Federico Ciarlo. Completano il gruppo di lavoro della Compagnia Le colonne Armando Di Lenola in qualità di tecnico delle luci, Fabio Di Lenola, tecnico audio, mentre la realizzazione dei costumi è stata affidata a Laura Giusti e Albana Abbenda.

La scena nuda, su cui lo spettatore può vedere, come unici oggetti di scena alcune valigie, elemento metonimico che rimanda al destino nomade, alla diaspora del popolo ebraico e, soprattutto, alle deportazioni, è il contesto in cui l’intensa interpretazione di Marina Eianti dà corpo alla figura di Etty Hillesum, alla quale fanno corona gli altri attori, che si calano nei panni, di volta in volta, dei parenti e degli amici di Etty, delle vittime e degli aguzzini dell’immane tragedia che furono i campi nazisti. Una recitazione intima, alternata a una narrazione dinamica, sottolineata da un contrappunto musicale in cui le allegre ballate di Marlene Dietrich si mescolano alla Passione secondo Matteo di J. S. Bach, è al servizio di un racconto che non perde mai la sua tensione fino all’epilogo, che chiude lo spettacolo così come esso era iniziato.

Con il testo ETTY HILLESUM Giancarlo Loffarelli, direttore artistico dell’associazione culturale Le colonne, ha vinto il prestigioso Premio Calcante, premio nazionale di drammaturgia organizzato dalla Società Italiana Autori Drammatici. Il premio, oltre a una somma in denaro, prevede la pubblicazione dell’opera sulla rivista teatrale Ridotto, nonché la segnalazione del testo presso le maggiori Compagnie teatrali italiane.

Il premio giunge proprio all’indomani del debutto dello spettacolo domenica 30 gennaio 2011 presso l’Auditorium Costa di Sezze.